Come Funziona

Terapia

Un "intervento strategico" è orientato all'eliminazione dei sintomi e alla risoluzione dei problemi in tempi brevi.
Le ricerche cliniche ed i loro risultati applicativi hanno condotto ad un notevole incremento dell'efficacia e dell'efficienza degli interventi: è possibile risolvere in modo effettivo ed in tempi brevi (con meno di 20 sedute) la maggioranza dei problemi di ordine psicologico.

La terapia si concentra su un obiettivo concreto di cambiamento concordato congiuntamente tra paziente e terapeuta; anche se esistono una serie di protocolli ad hoc per specifiche patologie (strategie e tecniche, tipo di relazione), l'azione terapeutica viene costruita passo passo su ogni particolare paziente, quindi non è rigida, ma flessibile ed adattabile, fondata sul concetto di diagnosi-intervento, cioè conoscere-intervenendo. In particolare la Psicoterapia Strategica interviene a due livelli:
1) con la modalità di comunicazione e il tipo di relazione che il terapeuta stabilisce in seduta, parlando il linguaggio del paziente;
2) con tecniche e strategie specifiche, "ingiunzioni" e "prescrizioni paradossali" (come quelle del sintomo), suggestioni e trabocchetti comunicativi che, inducendo esperienze emozionali correttive, agiscono sulla "regola della relazione", cioè sulle ridondanze osservabili a livello di relazione e modificano la struttura dei processi di relazione ( per relazione s'intende il costante rapporto che ogni individuo ha con se stesso, gli altri ed il resto del mondo; dal momento che i tre livelli sono interdipendenti, è sufficiente agire su uno di questi per provocare i primi cambiamenti).
Il punto di forza è individuare e intervenire sulle "tentate soluzioni" che il paziente e le persone coinvolte mettono in atto nel tentativo di risolvere il problema e che, se non funzionano, in realtà lo mantengono e l'aggravano.

Grazie alle continue 'ridefinizioni' del problema e della situazione, e alle 'ristrutturazioni', si corregge il sistema percettivo-reattivo della persona verso posizioni meno rigide e più funzionali all'adattamento alla realtà.

Un'evoluzione della terapia è rappresentata dal "Dialogo Strategico". Si tratta della formulazione di una avanzata tecnologia di comunicazione orientata al cambiamento che, sulla base dell'antica retorica dei sofisti e dell'arte degli strattagemmi cosiccome in virtù di rigorose sperimentazioni e del ricorso a sofisticate logiche non ordinarie, permette di provocare, già durante il dialogo terapeutico, quelle esperienze emozionali correttive in grado di condurre all'effettivo cambiamento delle prospettive e dei comportamenti del paziente/cliente.

La Picoterapia Strategica non consiste in una terapia superficiale e sintomatica, ma radicale proprio perchè oltre alla soluzione del sintomo, mira a modificare la rappresentazione che il paziente ha del proprio problema.

Non si usano farmaci ed è indicata soprattutto per i disturbi psicologici fortemente impedenti caratterizzati da una sintomatologia acuta (ansia, attacchi di panico, fobie, ossessioni, compulsioni, ipocondria, depressione, disordini alimentari, ecc.).

Il "problem solving strategico" è uno strumento estremamente flessibile e si applica altrettanto bene ai problemi di coppia e familiari in genere, ai disturbi e alle difficoltà dei ragazzi in età evolutiva e dei bambini, intervenendo, in quest'ultimo caso, sugli adulti che ne sono responsabili nel contesto in cui si presenta il problema (genitori, familiari, insegnanti).

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